Il quarto anno per il conseguimento del diploma provinciale di formazione professionale è stata introdotta nel sistema formativo provinciale nella logica di delineare nel canale della formazione professionale iniziale un percorso educativo graduale e continuo, dai 14 ai 18 anni, che consenta all’allievo di conseguire, in corrispondenza di due differenti livelli di intervento/acquisizione, l’attestato di qualifica professionale al termine del triennio e il diploma provinciale di formazione professionale al termine del percorso quadriennale.
L’istituzione dei diplomi provinciali di formazione professionale di Tecnico dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione è avvenuta a seguito della modifica legislativa della LP 21/87 e della deliberazione della Giunta Provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004.
La sperimentazione dei quarti anni è un modello di riferimento per la realizzazione di un percorso formativo annuale – in continuità rispetto al triennio, progettato, attuato e valutato dai centri di formazione professionale in partnership con le imprese - ai fini della costruzione di una filiera formativa che assegni un’effettiva pari opportunità per un ulteriore crescita personale e professionale degli allievi della formazione professionale iniziale.
Accesso
L'accesso al quarto anno prevede le seguenti tappe:
- preiscrizione durante il terzo anno previa presentazione agli alunni e ai genitori possesso della qualifica - colloquio attitudinale e di interessamento post qualifica - seconda riunione svolta ad inizio settembre dove viene illustrato il corso, il calendario ed il contratto formativo da sottoscrivere dove si presentano le regole del corso ed i diritti/doveri del corsista
Elementi fondanti IV anno
1) Costituzione della Partnership di Progetto composta dall’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero e da una rete di imprese e/o di organismi ed è chiamata ad assumere un approccio di cooperazione attiva, con definizione congiunta, oltre che degli obiettivi, anche dei ruoli e delle responsabilità di ciascun partner. Elabora l’ipotesi progettuale, individua le imprese che ospiteranno gli allievi in formazione, valida i Piani di formazione presso l’Istituto e presso le imprese, monitora l’andamento del percorso formativo nella sua globalità ed infine a valutare gli esiti finali del percorso formativo. E’ comunque sempre l’Istituto di formazione professionale ad assicurare il coordinamento della Partnership di Progetto.
2) Sottoscrizione di intese tra Istituto le imprese che dimostrino la disponibilità ad accogliere gli allievi in formazione.
3) Adozione del Profilo educativo, culturale e professionale (Pecup) dell’allievo alla fine del percorso quadriennale che costituisce la guida anche per la valutazione continua e finale dei quarti anni. Per quanto riguarda lo sviluppo della dimensione professionale, alla fine del quadriennio l’allievo è in grado di intervenire nei processi di lavoro con competenze di programmazione, verifica e coordinamento, sapendo assumere gradi soddisfacenti di autonomia e di responsabilità. Ne consegue una corrispondenza del diploma, rilasciato al termine del percorso quadriennale, a figure tecniche che la classificazione europea dei livelli di attività professionale colloca a livello 3 ovvero “un lavoro tecnico che può comportare gradi di autonomia e responsabilità rispetto ad attività di programmazione o coordinamento” (superiore quindi al livello 2 previsto per le figure di operatore/addetto associate all’attestato di qualifica professionale triennale).
4) Diplomi rilasciati all’Istituto sono di "Tecnico dei servizi alberghieri e della ristorazione"
5) Orientamento e l’informazione/comunicazione agli allievi del quarto anno per garantire il massimo coinvolgimento è attuata con la sottoscrizione di un contratto formativo, da parte del team di progetto (un rappresentante per l'Istituto e un rappresentante delle imprese partecipanti alla Partnership di progetto), dall’allievo e da un genitore (se l’allievo è minorenne).
6) Tutor scolastico e tutor aziendale. Per queste figure è previsto uno specifico programma di attività congiunte, ad opera dell’Istituto e delle imprese, per assicurare sistematicamente, nel proseguo del quarto anno, gli opportuni collegamenti rispetto allo stato di realizzazione dell’intera esperienza formativa e all’azione di monitoraggio del gruppo di progetto.
7) Alternanza formazione-lavoro nella realizzazione del progetto. L’alternanza formativa, si pone come metodologia didattica innovativa per l’acquisizione di competenze professionali riferite ad ambiti e processi lavorativi erogati dall'Istituto e dall’esperienza formativa realizzata nel contesto aziendale.
La fase dedicata alla formazione in azienda deve presentare le seguenti caratteristiche:
le aziende partner selezionate hanno dato assicurazione per lo svolgimento della formazione nel contesto lavorativo di adeguate caratteristiche per essere considerate “imprese formative” e di essere idonee per il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici del quarto anno e di permettere da acquisire competenze e particolarmente innovative in termini di processo, di prodotto, di mercati, di tecnologie impiegate, di sviluppo organizzativo
alcune delle aziende partner per lo svolgimento della formazione nel contesto lavorativo sono collocate anche al di fuori del territorio provinciale e/o all’estero;
8) Strumenti di accompagnamento, monitoraggio e valutazione in itinere e finale del percorso formativo e delle competenze raggiunte nelle varie fasi formative dagli allievi.
9) Esame finale, sostenuto davanti a una Commissione composta come da Deliberazione della Giunta provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004 prevede un colloquio, volto a verificare la preparazione dell'allievo in termini di riflessione sull'esperienza formativa, acquisizione di un'identità professionale e aspirazioni lavorative. Per questo è data particolare importanza allo strumento del portfolio a supporto dell’autovalutazione da parte dell’allievo dell’esperienza vissuta e della documentazione che essa ha prodotto.
La certificazione finale, così come determinata dalla Deliberazione della Giunta provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004, si compone del Diploma e di un Allegato che specifica:
l’area tecnico-professionale di indirizzo formativo del percorso formativo frequentato;
le caratteristiche del percorso formativo (durata, articolazione, tipologia dei contesti nei quali è avvenuta la formazione, tematiche ed aspetti affrontati, certificazione delle competenze raggiunte).
Partnership
Costruisce su indicazione della scuola il percorso scolastico ed apporta modifiche in base ai cambiamenti del mondo del lavoro. Partecipa alla valutazione del percorso scolastico, alla performance finale dei ragazzi visionando il progetto ogni anno e crea eventuali modifiche.
Tutorship
L'accordo con la Tutoship viene stipulato dalla scuola tramite un documento/contratto dove l'azienda si prende la responsabilità di avere un tutor che guida il ragazzo che avrà un'operatività graduale all'interno di settoti di responsabilità. l'azienda partecipa attivamente anche alla votazione di percorso che fa parte integrante della valutazione in esame in uscita nel diploma.
Il percorso formativo intende favorire una: - CRESCITA EDUCATIVA attraverso l’apprendimento dei comportamenti utili alla relazione con adulti e compagni; - CRESCITA CULTURALE con attività di studio che facilitano l’acquisizione delle competenze; - CRESCITA PROFESSIONALE per mezzo di attività svolte a scuola e in azienda, con lo scopo di promuovere un orientamento alla professione nel settore alberghiero e ristorativo.
1° ANNO orientativo:
settore “Alberghiero e della Ristorazione”: gli allievi sperimenteranno le attività di cucina, sala-bar, pasticceria- panificazione
settore “Industria e Artigianato”: gli allievi intraprenderanno un percorso ad indirizzo Panificazione e Pasticceria con l’acquisizione di competenze generali di sala-bar e cucina.
2° ANNO di indirizzo: cucina - sala bar - panificazione/pasticceria
3° ANNO per la QUALIFICA di:
Operatore di Cucina
La figura professionale dell’Operatore/Operatrice di Cucina si occupa della preparazione di piatti e pietanze attraverso la scelta delle materie prime, l'utilizzo delle tecnologie e l’attuazione consapevole delle varie fasi di lavorazione.
Operatore dei Servizi di Sala e Bar
La figura professionale di Operatore/Operatrice dei Servizi di Sala e Bar si dedica all’ospitalità e all'accoglienza del cliente rispondendo alle sue esigenze. Opera all’interno della struttura ricettiva, della sala ristorante e del bar e collabora con il settore cucina nella scelta, nella predisposizione e nell’abbinamento di piatti e pietanze.
Operatore di Panificazione e Pasticceria.
La figura professionale di Operatore/Operatrice di Panificazione e Pasticceria si occupa della produzione industriale/artigianale, della conservazione e del confezionamento di prodotti lievitati e dolciari prestando particolare attenzione alla scelta delle materie prime e alla loro trasformazione.
La nostra mission è quella di formare giovani talenti nell’ambito dell’ospitalità e ristorazione fornendo loro una preparazione di tipo teorico/pratico che li valorizzi e li stimoli continuamente a ricercare nuove strade di apprendimento e di conoscenza.
Non meno importante per noi è l’accompagnamento dei nostri allievi al raggiungimento e potenziamento delle competenze di cittadinanza, affinché, prima ancora che professionisti essi possano essere dei preziosi esempi per senso di responsabilità, onestà e rispetto della vita in ogni sua forma. Perché di questo, prima di ogni altra cosa, la nostra società ha bisogno.
Dott. Federico Samaden
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (POF)
L'organizzazione dell'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero Trentino di Levico Terme presenta caratteristiche che lo distinguono dagli altri istituti di istruzione secondaria poiché, ad un lavoro svolto in aula, si affianca una parte considerevole di lezioni che hanno luogo all’interno di laboratori didattici professionalizzanti.
All’interno dei laboratori di cucina, pasticceria, sala, bar, front office, l'allievo viene messo nella condizione di sperimentare in anticipo ed in modo concreto, sotto la guida degli insegnanti-esperti, il lavoro per il quale si sta preparando.
L'attività formativa viene completata con periodi di stage e alternanze presso Strutture Ricettive che, in accordo con l’Istituto, garantiscono all’allievo una formazione completa e attuale.
All'interno dell’Istituto e durante tutte le attività proposte nel percorso di formazione, si presentano quindi situazioni di convivenza con altri allievi, insegnanti, esperti esterni che richiedono una condotta ed una capacità di relazione basata sul rispetto, sulla reciproca stima, sulla fiducia e, soprattutto, sulla collaborazione. È necessario perciò che disciplina e senso di responsabilità si traducano, anche per gli allievi, in comportamenti educati e gentili nei confronti degli operatori scolastici e dei compagni, che vengano rispettati ordine e pulizia nel vestire, che venga mantenuta costanza e puntualità nella frequenza alle lezioni e nell'esecuzione dei compiti, che vi sia sempre correttezza nel linguaggio.
All'allievo è garantita la libera e civile espressione del proprio pensiero, la tutela della propria personalità e della integrità fisica anche nel rispetto delle norme antinfortunistiche e sanitarie in vigore.
L’Istituto attiva tutte le risorse disponibili per conseguire una progressiva maturazione ed una graduale formazione dello studente.
L'allievo da parte sua deve partecipare attivamente ai programmi formativi dell’Istituto, collaborando consapevolmente con docenti, personale non docente, allievi e personale amministrativo.
La nostra OFFERTA FORMATIVA 4+4: 8 anni per diventare “Manager dell’Ospitalità”
Un tempo la formazione professione professionale (allora si parlava di addestramento professionale) era gestito dall’Enalc (Ente nazionale lavoratori del commercio).
Nel 1974 con decreto del presidente della Repubblica l’Enalc venne cancellato e quindi la Pat dovette farsi carico della continuità della scuola. Dato che l’Enalc prendeva in affitto degli alberghi per fare addestramento professionale, emerse l’esigenza di cercare strutture per proseguire con l’attività scolastica.
A Trento la Pat (Provincia Autonoma di Trento) trovò in affitto la struttura della Dame di Sion, a Rovereto il Castello. A Levico il prof. Luciano Luchi, insegnante dell’ex Enalt e quindi a conoscenza degli spazi e delle attrezzature necessarie a una scuola a indirizzo alberghiero, cercò strutture adatte per proseguire l’attività didattica e trovò la disponibilità dell’Albergo Europa del dott. Fiaschetti. Fu dunque questa struttura che per due anni ospitò le lezioni pratiche della scuola, mentre le lezioni di teoria venivano svolte al Salus (oggi Istituto Marie Curie). La fortuna per Levico Terme fu dunque quella di trovare la disponibilità dell’Albergo Europa e ciò permise lo sviluppo della scuola alberghiera proprio in questa città.
In quegli anni veniva a insegnare a scuola un prete dell’Istituto Cavanis, don Luciano Biscuola, che invitò la Provincia di Trento a prendere in affitto l’istituto Cavanis, situato proprio dove oggi sorge l’attuale scuola alberghiera. Tale edificio era un vecchio seminario, poi adibito a ospitare aule per gli studenti delle medie di Levico e poi trasformato in garnì. Era dotato di cucine, sale e aule e dunque si presentava come il posto ideale per ospitare una scuola alberghiera. La Pat lo prese in affitto per la prima volta nel 1976 e poi rinnovò il contratto di affitto per diversi anni; successivamente decise di acquistarlo e quindi lo ristrutturò. Quella di Levico fu la prima scuola alberghiera della Provincia Autonoma di Trento.
Sistema di Gestione Ordini per cucina e sala per i docenti pratici.
Gestione Missioni
Sistema per la gestione delle missioni personale Docente/ATA.
Registro Elettronico
Accedi al registro elettronico dell'Istituto della Provincia di Trento.
Contatti Sede Legale
Istituto di Formazione Professionale Alberghiero Levico Terme Via Giorgio Ziehl, 5 - 38056 Levico Terme (TN) Telefono:+39 0461 706294 / Fax:+39 0461 702025 Mail:segr.ifpa.levicoterme@scuole.provincia.tn.it PEC:ifpa.levicoterme@pec.provincia.tn.it C.F. e Partita IVA: n. 90018790221