Statuto dell'Istituzione
In allegato lo statuto dell'IFP Alberghiero di Rovereto aggiornato a settembre 2020.
Accedi all'area alunno, all'interno documenti, avvisi materiale didattico.
Accedi all'area genitori, all'interno tutti i documenti e gli avvisi della scuola.
In allegato lo statuto dell'IFP Alberghiero di Rovereto aggiornato a settembre 2020.
Si tratta di un corso biennale per la creazione di una figura Tecnico Superiore per il Management dell’Ospitalità.
Sostenuto e approvato dalla Provincia Autonoma di Trento, nel corso delle edizioni ha raggiunto una forte e maggiore presenza sul mercato sia per la partecipazione attiva di diversi istituti di formazione turistica con diverse specialità, sia per la condivisione del territorio che lo ospita, ma soprattutto per la sua vicinanza alle esigenze da un lato degli studenti, che richiedono una possibilità di inserimento nel mondo del lavoro, dall’altro per l’esigenza delle strutture alberghiere di reperire personale specializzato in grado di poter portare un valore aggiunto alla gestione delle loro strutture.
Il corso è strutturato in modo da formare delle figure professionali complete ed in grado di rispondere al meglio alle richieste del mercato attuale. Le competenze fornite saranno indispensabili per poter gestire il lavoro in modo professionale e scrupoloso.
Il percorso è basato su triplice azione che viene svolta in Aula, Laboratorio – Albergo didattico e Praticantato in azienda.
I punti focali della formazione sono:
Ma queste sono solo alcune delle tematiche trattate all’interno del corso che vengono gestite da specialisti del settore.
Le attività svolte presso il laboratorio didattico sono propedeutiche alla formazione ed al raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso e vengono svolte in affiancamento al docente guida.
I praticantati vengono svolti presso aziende partner di respiro nazionale ed internazionale in affiancamento ad una tutorship qualificata e l’attivazione di piani formativi personalizzati
A conclusione si consegue il Diploma di Tecnico superiore per il Management dell’Ospitalità riconosciuto a livello nazionale ed europeo.
Il percorso è a numero chiuso.
I nostri partners sono
Categorie Aderenti:
Istituti Partner:
HIM Montreux e IHTTI Neuchatel (Swiss Education Group Svizzera)
Con il patrocinio di:
Il modulo della domanda di adesione alla valutazione in ingresso si può
Scaricare da http://www.afp-mt.it/
Ritirare presso la sede amministrativa: sede distaccata IFPA - Istituto di Formazione Professionale Alberghiero Piazza Achille De Giovanni,1 - 38050 Roncegno Terme.
I termini previsti per il nuovo biennio 2024 – 2025 e la documentazione richiesta sono pubblicati sul sito AFP.
Diplomi di istruzione secondaria di secondo grado nuovo ordinamento, diplomi di istruzione superiore vecchio ordinamento e diplomi tecnici professionali (quarto anno) come di seguito:
Requisiti specifici:
Diplomi nuovo ordinamento: Diploma di Istituto tecnico settore economico indirizzo turismo; Diploma di istituto tecnico settore economico indirizzi amministrazione, finanza e marketing (tutte le articolazioni) e turismo; Diploma di Liceo linguistico; Diploma di Istituto professionale settore servizi indirizzi servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (tutte le articolazioni) e servizi commerciali.
Diplomi previgente ordinamento: Diploma di Istituto tecnico per il turismo; Diploma di istituto tecnico commerciale (tutti gli indirizzi), per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere e per il turismo; Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo linguistico; Diploma di istituto professionale settore Servizi alberghieri e della ristorazione (tutte le articolazioni), servizi commerciali e turistici (tutte le articolazioni) e servizi atipici.
24 mesi articolata in semestri.
Quota annuale di iscrizione: In base ad indicatore ISEE
Per la frequenza sono previste borse di studio, prestiti d’onore ed agevolazioni per la mensa. Ulteriori informazioni sono presenti nel sito www.operauni.it
La formazione si sviluppa in attività d’aula, attività presso laboratorio didattico non che periodi di praticantato presso le aziende partner.
In aula: i docenti sono professionisti del settore responsabili di unità ricettive e di imprese turistiche nonchè accademici, esperti di settore e consulenti. Le metodologie sono di modalità attiva: analisi di casi, discussioni, workshop, project work, relazioni, attività di confronto.
In Azienda: si impara attraverso l’affiancamento ad una tutorship qualificata e l’elaborazione di progetti legati all’impresa. L’esperienza formativa nelle aziende consistente e di circa 1500 ore nei 2 anni.
corso biennale (monte ore:3000 delle quali 50% di stage formativi aziendali + 50% di attività didattiche d’aula con laboratori pratici e soggiorni all’estero)
almeno l’80% delle ore previste
diploma TECNICO SUPERIORE PER IL MANAGEMENT DELL’OSPITALITA’
Ospitalia Campus– Roncegno Terme - Trentino
Sede legale: IFPA Giorgio Ziehl, 5 – Levico Terme (TN) tel. +39 0461 706294
Sede operativa: Piazza Achille De Giovanni,1 - 38050 Roncegno Terme - Tel. +39 335 1931568
http://www.afp-mt.it/
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tel. +39 335 1931568
WEB SITE: https://ospitaliacampus.
Il quarto anno per il conseguimento del diploma provinciale di formazione professionale è stata introdotta nel sistema formativo provinciale nella logica di delineare nel canale della formazione professionale iniziale un percorso educativo graduale e continuo, dai 14 ai 18 anni, che consenta all’allievo di conseguire, in corrispondenza di due differenti livelli di intervento/acquisizione, l’attestato di qualifica professionale al termine del triennio e il diploma provinciale di formazione professionale al termine del percorso quadriennale.
L’istituzione dei diplomi provinciali di formazione professionale di Tecnico dei Servizi Alberghieri e della Ristorazione è avvenuta a seguito della modifica legislativa della LP 21/87 e della deliberazione della Giunta Provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004.
La sperimentazione dei quarti anni è un modello di riferimento per la realizzazione di un percorso formativo annuale – in continuità rispetto al triennio, progettato, attuato e valutato dai centri di formazione professionale in partnership con le imprese - ai fini della costruzione di una filiera formativa che assegni un’effettiva pari opportunità per un ulteriore crescita personale e professionale degli allievi della formazione professionale iniziale.
Accesso
L'accesso al quarto anno prevede le seguenti tappe:
Elementi fondanti IV anno
2) Sottoscrizione di intese tra Istituto le imprese che dimostrino la disponibilità ad accogliere gli allievi in formazione.
3) Adozione del Profilo educativo, culturale e professionale (Pecup) dell’allievo alla fine del percorso quadriennale che costituisce la guida anche per la valutazione continua e finale dei quarti anni. Per quanto riguarda lo sviluppo della dimensione professionale, alla fine del quadriennio l’allievo è in grado di intervenire nei processi di lavoro con competenze di programmazione, verifica e coordinamento, sapendo assumere gradi soddisfacenti di autonomia e di responsabilità.
Ne consegue una corrispondenza del diploma, rilasciato al termine del percorso quadriennale, a figure tecniche che la classificazione europea dei livelli di attività professionale colloca a livello 3 ovvero “un lavoro tecnico che può comportare gradi di autonomia e responsabilità rispetto ad attività di programmazione o coordinamento” (superiore quindi al livello 2 previsto per le figure di operatore/addetto associate all’attestato di qualifica professionale triennale).
4) Diplomi rilasciati all’Istituto sono di "Tecnico dei servizi alberghieri e della ristorazione"
5) Orientamento e l’informazione/comunicazione agli allievi del quarto anno per garantire il massimo coinvolgimento è attuata con la sottoscrizione di un contratto formativo, da parte del team di progetto (un rappresentante per l'Istituto e un rappresentante delle imprese partecipanti alla Partnership di progetto), dall’allievo e da un genitore (se l’allievo è minorenne).
6) Tutor scolastico e tutor aziendale. Per queste figure è previsto uno specifico programma di attività congiunte, ad opera dell’Istituto e delle imprese, per assicurare sistematicamente, nel proseguo del quarto anno, gli opportuni collegamenti rispetto allo stato di realizzazione dell’intera esperienza formativa e all’azione di monitoraggio del gruppo di progetto.
7) Alternanza formazione-lavoro nella realizzazione del progetto. L’alternanza formativa, si pone come metodologia didattica innovativa per l’acquisizione di competenze professionali riferite ad ambiti e processi lavorativi erogati dall'Istituto e dall’esperienza formativa realizzata nel contesto aziendale.
La fase dedicata alla formazione in azienda deve presentare le seguenti caratteristiche:
8) Strumenti di accompagnamento, monitoraggio e valutazione in itinere e finale del percorso formativo e delle competenze raggiunte nelle varie fasi formative dagli allievi.
9) Esame finale, sostenuto davanti a una Commissione composta come da Deliberazione della Giunta provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004 prevede un colloquio, volto a verificare la preparazione dell'allievo in termini di riflessione sull'esperienza formativa, acquisizione di un'identità professionale e aspirazioni lavorative. Per questo è data particolare importanza allo strumento del portfolio a supporto dell’autovalutazione da parte dell’allievo dell’esperienza vissuta e della documentazione che essa ha prodotto.
La certificazione finale, così come determinata dalla Deliberazione della Giunta provinciale n. 2389 del 15 ottobre 2004, si compone del Diploma e di un Allegato che specifica:
Partnership
Costruisce su indicazione della scuola il percorso scolastico ed apporta modifiche in base ai cambiamenti del mondo del lavoro. Partecipa alla valutazione del percorso scolastico, alla performance finale dei ragazzi visionando il progetto ogni anno e crea eventuali modifiche.
Tutorship
L'accordo con la Tutoship viene stipulato dalla scuola tramite un documento/contratto dove l'azienda si prende la responsabilità di avere un tutor che guida il ragazzo che avrà un'operatività graduale all'interno di settoti di responsabilità. l'azienda partecipa attivamente anche alla votazione di percorso che fa parte integrante della valutazione in esame in uscita nel diploma.
Il percorso formativo intende favorire una:
- CRESCITA EDUCATIVA attraverso l’apprendimento dei comportamenti utili alla relazione con adulti e compagni;
- CRESCITA CULTURALE con attività di studio che facilitano l’acquisizione delle competenze;
- CRESCITA PROFESSIONALE per mezzo di attività svolte a scuola e in azienda, con lo scopo di promuovere un orientamento alla professione nel settore alberghiero e ristorativo.
1° ANNO orientativo:
2° ANNO di indirizzo: cucina - sala bar - panificazione/pasticceria
3° ANNO per la QUALIFICA di:
La figura professionale dell’Operatore/Operatrice di Cucina si occupa della preparazione di piatti e pietanze attraverso la scelta delle materie prime, l'utilizzo delle tecnologie e l’attuazione consapevole delle varie fasi di lavorazione.
La figura professionale di Operatore/Operatrice dei Servizi di Sala e Bar si dedica all’ospitalità e all'accoglienza del cliente rispondendo alle sue esigenze. Opera all’interno della struttura ricettiva, della sala ristorante e del bar e collabora con il settore cucina nella scelta, nella predisposizione e nell’abbinamento di piatti e pietanze.
La figura professionale di Operatore/Operatrice di Panificazione e Pasticceria si occupa della produzione industriale/artigianale, della conservazione e del confezionamento di prodotti lievitati e dolciari prestando particolare attenzione alla scelta delle materie prime e alla loro trasformazione.
La nostra mission è quella di formare giovani talenti nell’ambito dell’ospitalità e ristorazione fornendo loro una preparazione di tipo teorico/pratico che li valorizzi e li stimoli continuamente a ricercare nuove strade di apprendimento e di conoscenza.
Non meno importante per noi è l’accompagnamento dei nostri allievi al raggiungimento e potenziamento delle competenze di cittadinanza, affinché, prima ancora che professionisti essi possano essere dei preziosi esempi per senso di responsabilità, onestà e rispetto della vita in ogni sua forma. Perché di questo, prima di ogni altra cosa, la nostra società ha bisogno.
Dott. Federico Samaden
L'organizzazione dell'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero Trentino di Levico Terme presenta caratteristiche che lo distinguono dagli altri istituti di istruzione secondaria poiché, ad un lavoro svolto in aula, si affianca una parte considerevole di lezioni che hanno luogo all’interno di laboratori didattici professionalizzanti.
All’interno dei laboratori di cucina, pasticceria, sala, bar, front office, l'allievo viene messo nella condizione di sperimentare in anticipo ed in modo concreto, sotto la guida degli insegnanti-esperti, il lavoro per il quale si sta preparando.
L'attività formativa viene completata con periodi di stage e alternanze presso Strutture Ricettive che, in accordo con l’Istituto, garantiscono all’allievo una formazione completa e attuale.
All'interno dell’Istituto e durante tutte le attività proposte nel percorso di formazione, si presentano quindi situazioni di convivenza con altri allievi, insegnanti, esperti esterni che richiedono una condotta ed una capacità di relazione basata sul rispetto, sulla reciproca stima, sulla fiducia e, soprattutto, sulla collaborazione. È necessario perciò che disciplina e senso di responsabilità si traducano, anche per gli allievi, in comportamenti educati e gentili nei confronti degli operatori scolastici e dei compagni, che vengano rispettati ordine e pulizia nel vestire, che venga mantenuta costanza e puntualità nella frequenza alle lezioni e nell'esecuzione dei compiti, che vi sia sempre correttezza nel linguaggio.
All'allievo è garantita la libera e civile espressione del proprio pensiero, la tutela della propria personalità e della integrità fisica anche nel rispetto delle norme antinfortunistiche e sanitarie in vigore.
L’Istituto attiva tutte le risorse disponibili per conseguire una progressiva maturazione ed una graduale formazione dello studente.
L'allievo da parte sua deve partecipare attivamente ai programmi formativi dell’Istituto, collaborando consapevolmente con docenti, personale non docente, allievi e personale amministrativo.
SCHEMA 1
Un tempo la formazione professione professionale (allora si parlava di addestramento professionale) era gestito dall’Enalc (Ente nazionale lavoratori del commercio).
Nel 1974 con decreto del presidente della Repubblica l’Enalc venne cancellato e quindi la Pat dovette farsi carico della continuità della scuola. Dato che l’Enalc prendeva in affitto degli alberghi per fare addestramento professionale, emerse l’esigenza di cercare strutture per proseguire con l’attività scolastica.
A Trento la Pat (Provincia Autonoma di Trento) trovò in affitto la struttura della Dame di Sion, a Rovereto il Castello. A Levico il prof. Luciano Luchi, insegnante dell’ex Enalt e quindi a conoscenza degli spazi e delle attrezzature necessarie a una scuola a indirizzo alberghiero, cercò strutture adatte per proseguire l’attività didattica e trovò la disponibilità dell’Albergo Europa del dott. Fiaschetti. Fu dunque questa struttura che per due anni ospitò le lezioni pratiche della scuola, mentre le lezioni di teoria venivano svolte al Salus (oggi Istituto Marie Curie). La fortuna per Levico Terme fu dunque quella di trovare la disponibilità dell’Albergo Europa e ciò permise lo sviluppo della scuola alberghiera proprio in questa città.
In quegli anni veniva a insegnare a scuola un prete dell’Istituto Cavanis, don Luciano Biscuola, che invitò la Provincia di Trento a prendere in affitto l’istituto Cavanis, situato proprio dove oggi sorge l’attuale scuola alberghiera. Tale edificio era un vecchio seminario, poi adibito a ospitare aule per gli studenti delle medie di Levico e poi trasformato in garnì. Era dotato di cucine, sale e aule e dunque si presentava come il posto ideale per ospitare una scuola alberghiera. La Pat lo prese in affitto per la prima volta nel 1976 e poi rinnovò il contratto di affitto per diversi anni; successivamente decise di acquistarlo e quindi lo ristrutturò. Quella di Levico fu la prima scuola alberghiera della Provincia Autonoma di Trento.
Sistema di Gestione Ordini per cucina e sala per i docenti pratici.
Sistema per la gestione delle missioni personale Docente/ATA.
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